Questo 2021 è l’anno del Bufalo secondo il calendario cinese, per questa ragione lo staff di Radici del Cielo ha deciso di offrirvi questa antica parabola in modo che possa essere fonte di riflessione per tutti.

Grazie.

La prima immagine racconta dell’incontro con il bue che è completamente nero. Sopra il bufalo c’è una nuvola scura. Il bue sta grugnendo, ansimando ed è pieno di energia. Questo indica lo yang, la forza maschile, la potenza fisica del bufalo che corre, galoppa verso la collina, attraversa un campo incolto con le sue corna diritte verso il cielo. Corre fino a perdere la strada. Sulla sua testa all’ingresso della valle le nuvole si condensano e diventano sempre più nere, scivolando su un soffice campo d’erba. Ma il bufalo non sa cosa significhi essere dolce, ignora cosa voglia dire essere gentili!!
Inizia l’insegnamento. Questo disegno spiega la sensazione che si prova quando si viene sottoposti a una disciplina. L’indole selvaggia sta lottando contro la disciplina. Il Bufalo è selvatico pieno di energia, ma l’uomo insiste nella sua manovra per addomesticarlo eseguendo movimenti armonici si passa all’educazione. Infine il ragazzo riesce a passare una fune di fili d’erba intrecciati intorno al muso del Bufalo e viene stabilito un legame tra l’animale e l’uomo.
Il bufalo segue l’uomo, trascinato dalla fune. Adesso la testa del bufalo è diventata bianca: sta attraversando un ruscello, procede lungo i sentieri di montagna arrivando alla fine del mondo. L’animale segue il ragazzo fino ai confini del mare. Ogni giorno il bufalo e il ragazzo seguono il loro addestramento lavorando duramente (Kung fu). L’energia creativa non si ferma mai.

A Presto con il seguito della storia!

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