A ritmo con gli organi

L’essere umano si sta allontanando sempre di più dal suo naturale ritmo di vita.

Il programma della giornata non è più stabilito dall’alternanza di giorno e notte, dal ritmo imposto dal sole, giornaliero, o da quello determinato dalle stagioni, ma è strutturato da una serie di obblighi e di compiti impellenti, ai quali adattare di giorno in giorno la quotidianità.

Non importa se a livello lavorativo o privato, se di giorno o di notte: bisogna essere raggiungibili e disponibili in ogni momento, mettersi in moto subito, e di corsa.

Ma una soluzione c’è: prendersi il proprio tempo, dedicato alla propria salute, non rinunciare alla dignità, essere padroni delle proprie scelte e mettere in atto delle azioni concrete, per non essere travolti dai ritmi e dalle modalità della vita moderna.

A Reggio Emilia è nata da due anni una APS (Associazione di Promozione Sociale) che divulga e promuove iniziative pratiche e culturali per prestare più ascolto al nostro corpo, al nostro orologio interno.

Yoga, Qi Gong, Meditazione, Canto, Biodanza sono le proposte di base che gli esperti in questa disciplina ci offrono per evitare effetti nefasti sulla nostra salute, e sul nostro benessere generale. Queste discipline hanno in comune il rispetto ritmico della Natura, del proprio respiro, del proprio battito cardiaco. A questo scopo sappiamo che siamo soggetti a un ritmo di 24 ore e a un ciclo energetico che ricomincia da capo ogni giorno. Analogamente anche ogni organo è soggetto a fasi di attività e di riposo.

Facciamo in modo di essere noi stessi, i principali responsabili della nostra salute e della nostra felicità!

A Radici del Cielo, tutti i programmi che noi proponiamo (individualmente o con un lavoro in gruppo, mai superiore a 9 persone) sono strutturati nel rispetto dell’orologio degli organi e sulla stagione in corso. In particolare l’orologio degli organi si riferisce alla condizione interna dell’organismo, mentre la stagione in corso alla condizione del mondo esterno.

I vari sintomi dovuti agli eccessi e gli stati di pienezza si fanno sentire negli orari di massima attività dei circoli funzionali, in alta marea, e i disturbi si intensificano. Gli stati di carenza e di vuoto si manifestano durante le fasi di riposo, durante la bassa marea. Per esempio un deficit del Qi (l’energia, la forza vitale) dell’organo Rene si manifesta spesso la mattina presto, tra le 5 e le 7.

Mantenimento della salute a livello individuale: la condizione degli organi reagisce meglio a un trattamento di shiatsu, di digitopressione o moxibustione nella loro fase di picco. Il momento migliore per rafforzare, tonificare, il sistema degli organi Milza e Pancreas è poco prima delle 11. Gli effetti saranno più blandi quando l’organo si trova in fase di riposo, in questo caso dalle 21 alle 23.

Mantenimento della salute in gruppo, con indirizzo preventivo: anche nel Qi Gong gli esercizi di tonificazione e movimento per rafforzare il Qi di determinati circoli funzionali andrebbero eseguiti nella fase di picco del rispettivo organo. È molto importante inoltre che la postura con la quale si pratica il Qi Gong sia consona alle reali esigenze del praticante: per esempio la postura eretta tonifica i Reni, quella seduta il sistema Milza/Pancreas e quella distesa il Polmone.